Terre dei Giganti è parte di un eterogeneo territorio genericamente denominato “Sud Milano”.
Un territorio dotato di un vasto patrimonio storico, culturale
e paesaggistico accomunato dalla presenza delle sue acque:
la Vettabbia, il Lambro, L’Olona.
Acque naturali e acque artificiali, alimentate dal corso dell’Olona
e della Vetra, legate
alla Darsena e alla rete dei Navigli milanesi. Una grande risorsa
e ricchezza, ma al tempo stesso
un rischio, verso il quale adottare strategie di resilienza territoriale.
Agricolture
L’agricoltura nelle sue diverse forme rappresenta elemento imprescindibile dell’identità storica, culturale e paesaggistica della pianura del Sud Milano
e delle Terre dei Giganti.
Il progetto promuove il tema dell'agricoltura urbana
e periurbana, come momento
di dibattito sul futuro della città
e luogo di elaborazione di soluzioni
ai problemi alimentari ed ambientali, ai crescenti costi di governo del vasto patrimonio di verde urbano, oltre
che di forme di gestione alternativa degli spazi aperti.
Reti
Oltre 20 associazioni e Amministrazioni sono impegnate con innumerevoli progetti su questo territorio,
ma ancora molto resta da fare affinché questo spazio possa essere percepito come un ambito omogeneo di interesse culturale
e monumentale.
Terre dei Giganti vuole capitalizzare le relazioni esistenti e attivare nuove sinergie di rete, favorendo
la partecipazione attiva dei Comuni interessati e promuovendo
la riqualificazione e il rafforzamento delle infrastrutture fisiche, sociali
e culturali di connessione.
Economie
EXPO 2015 e il cinquecentenario della Battaglia di Marignano
(1515-2015) rappresentano due momenti unici per la promozione
e per la valorizzazione delle
Terre dei Giganti.
Occasioni nelle quali il flusso visitatori può generare grandi opportunità
di crescita e sviluppo socio economico, di sperimentazione
e di innovazione.
Terre dei Giganti è un’iniziativa volta
a promuovere la resilienza del territorio sotto il profilo ambientale, turistico, culturale, naturalistico